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Saluti dal banco surgelati

Eccola.
Seduta alla scrivania, con una strana nuova maschera per il viso in azione, con Riccardo Scamarcio che intorno al 1200 deve liberare Giovanna Bentivoglio (alias Martina Stella), con i piedi ancora un po' doloranti per i giorni precedenti. Con una nuova preoccupazione. Già perchè ci mancava solo che mio nonno venisse ricoverato in ospedale, ora sì che ce le abbiamo tutte. Questo 2006 non poteva finire meglio. Solo che una amica mi ha insegnato ad essere sempre positiva, ad affrontare le cose col sorriso, soprattutto quelle cose di cui da sorridere non ci sarebbe proprio niente. Vero Fede? Ti ammiro molto per il tuo coraggio.
Ma facciamo un salto indietro.
I giorni passati sono stati frenetici.
Mia mamma e le sue vertigini. Credo che sappiate che le vertigini danno nausea e la nausea a cosa porti. Quindi vi immaginerete anche a cosa posso aver assistito in due giorni . Cose che capitano. Responso dell'audiologa? Vertigini centrali da stress. Morale? Che mia mamma si deve rilassare, magari fare meno pulizie e godersi di più la vita. Fosse semplice! E' una di quelle donne che non stanno mai ferme, che fanno mille cose insieme, che hanno tante idee tutte insieme (si si è inutile che ve lo chiedete. Io ho preso da mio padre). Così l'ho accudita in tutto e per tutto e mi sono anche sentita dire, mentre le prendevo con la forchettina i pezzetti di frutta "Qui c'è da lavorare sul tuo senso pratico!". Grazie mamy, I love you.
Il lavoro. Vabbè, quello che è. Proprio lavoro no, ma qualcosa di simile. Stare in piedi per otto ore a rincorrere la gente per convincerla a comprare il pesce surgelato "Pam" non è proprio edificante. Però mi sono divertita in fondo, tra le risposte della gente, i commenti su come si cucina il pesce, i discorsi con Martina, la ragazza che ho conosciuto. Si si, posso rifarlo tranqiullamente. Alla fine di sabato avrei convinto anche un muro a comprare la Zuppa di Pesce e vi posso assicurare che dà soddisfazione!
Oggi ho rivisto l'allegra comitiva universitaria e ci sono state tante risate, come al solito!
Solo che adesso sono un po' stanca e domani mi aspetta una giornatina niente male....
...quindi a presto.
Di seguito alcune comunicazioni di servizio e/o messaggi per varie persone.

Per T : Scusa ancora per l'attesa. Ma non voglio rispondere "tirando via". Deve essere una cosa ragionata.
Per Clau: Piccola mia, ce la puoi fare.
Per Carlott: Mostro, vedi di andarci con calma!!!!!!
Per Fra: Le donne-vomito erano altre del gruppo. Vuoi prendere il loro posto?
Per Giggi: Stai per diventare nonno! Non sei orgoglioso?
Per Anna: Ma sarai la futura nonna?
Per la mia camera: Non ti arrabbiare. Toverò il tempo di metterti in ordine.
Per i proprietari di Zara: Qualcuno mi informi di quando entrerà il 999.999mo cliente. Perche mi farebbe comodo essere la milionesima e vincere un intero guardaroba invernale!

Ok ok basta. Baci a tutti.

Ah, ultima cosa, perla di saggezza della prof di Statistica: "Con tutto questo discorso e questo calcolo si capisce come in una popolazione più a rischio di malattia ci sia una probabilità più alta di essere malati". Complimenti.

mi hai detto di venire a dare un'occhiata al tuo blog già da un po', ma fra una cosa e l'altra..ehm, correggo, fra dieci cose e le altre venti che tralascio..non ho mai trovato il tempo prima..non credo sia troppo tardi: per l'Ottimismo il tempo va trovato, sennò è la fine.. E per quanto io sia la positività fatta persona e cercarlo -l'Ottimismo, dico- sia la mia attività preponderante, al momento i numerosi lanternini che ho acceso in giro e i cani da tartufo che ho avviato alle indagini non stanno portando grandi risultati..Si è nascosto meglio del solito, Maledetto! Ah, ma lo trovo, lo giuro, te lo prometto, e appena lo acciuffo ne faccio una torta, o una stecca di cioccolata alle nocciole, e te/ve lo porto, ci facciamo pausa-merenda a metà pomeriggio, in culo (si può dire 'culo' sul tuo blog?) le diete e lo studio.. ok, questa è la fede malinconica che in questo periodo è facile trovare in modalità 'on'..adesso accendo il sorriso e.. Andiamo, mica si può stare a piangerci addosso per ogni cosa! Non è vero che tutto va male, basta cercare i lati positivi delle cose brutte (perchè anche se sembrano piccoli, ci sono sempre!) e soprattutto tutte le cose belle che stanno loro attorno.. Qualche volta mi scruto più a fondo e provo a studiare il mio "equilibrio instabile" che in questi giorni è al top: passo da momenti di gioia infinita alla depressione cronica, un attimo sono sveglia e adrenalinica, chiacchiero e disturbo chiunque voglia seguire lezione, quello dopo dormo sul banco nel mezzo di una spiegazione del Fanfaleo: sto imparando a ridere di gusto e piangere a dirotto in contemporanea..e proprio in questi giorni ho scoperto che il bello è proprio qui: nell'essere più lunatici, spontanei, veri e umani possibili.. forse non fa stare esageratamente meglio - e, tra l'altro, è anche il modo migliore per farsi prendere in giro benino benino-, ma almeno ti fa sentire a posto.. ho imparato anche un'altra cosa: che le cose brutte girano sempre almeno in coppia -e non disdegnano nemmeno le cose di gruppo-, ma 'fanno esperienza', non solo nel senso che ti aiutano a 'costruire la personalità' -anche perchè qui, a forza di costruire, tra un po' siamo ai livelli della muraglia cinese e ci faranno le fototessere da satellite per entrarci tutte!- e nemmeno solo nel senso che davanti alla stessa situazione in futuro sarai già pronta e saprai meglio come affrontarla -perchè in realtà le debolezze sono sempre quelle e se ti sei comportata una volta in un certo modo perchè eri convinta fosse la cosa giusta, sarà facile che tu lo faccia anche la seconda..-: quando dico che 'fanno esperienza', lo riferisco al dopo. Quando un mostro l'hai abbattutto, con tempo, pazienza, tenacia e un pizzico di positività che nelle mie ricette non manca mai (!!e tutto nel vero senso delle parole, considerando che sono una di quelle che parlano con le torte aspettando che montino bene gli ingredienti!!), ti senti forte e piena di energia e piena di vita.. nonostante tutto.. anche se cinque giorni dopo arriva qualcos'altro a demolire quelle certezze e quelle speranze e quella calma che ti avevano rimesso in piedi, ma non importa, perchè una forza nuova, anche se ti sembra di non sentirla, dentro ce l'hai.. e lo sai, e hai un motivo in più per ririmboccarti le maniche, trovare il Tuo Ottimismo e ricominciare.. Perchè -detto alla Carmen Consoli- "essere felici per una vita intera sarebbe quasi insopportabile".. Meglio fare qualcosa, essere attivi per ottenerlo, qualche volta lasciarsi andare a inutili piantini e sonnellini rilassanti, ma soprattutto lasciarsi trasportare dal fragore delle risate che, credimi, ci sono sempre, regalate dalle persone più impensate, da mia mamma, dalla tua, o dalla persona che più ti sta facendo soffrire in questo momento, ma che proprio per questo alla fine ti dimostra di essere per te una delle più importanti.. altrimenti non farebbe così male..

Questa risposta a una battuta è diventata decisamente autobiografica e personale -talmente tanto che dubito sinceramente riuscirai a capire tutti i riferimenti che possono esserci-.. E' anche particolarmente incasinata (come tutte le cose che scrivo, vorrei dire, perciò chiudi un'occhio sulla sintassi perchè a me Virginia Wolf mi fa un baffo..) e sembra piena zeppa di frasi fatte e luoghi comuni, ma la differenza c'è, perchè una cosa puoi sentirtela dire centinai di volte, può essere la più ovvia del mondo, ma il punto è che diventa vera solo quando ci arrivi anche te. Io ci sono arrivata ora. Dopo miliardi di pensieri inutili e consigli e discussioni. Poi, a un certo punto, è tutto semplice e pensi solo..come sono stupida.. -a non averlo capito prima, ovvio! Ti voglio bene, Lu, non scherzo quando dico che siete sempre una bomba di autostima.. e, se anche dopo questo piccolo (piccolo?) sfogo, vorrai continuare a pensarmi come la tua porta-positività, ti prometto che non ti deluderò! ..anche perchè, effettivamente, se mi togli carta e penna di mano e mi strappi via le dita dalla tastiera del computer, i pensieri positivi li tengo generalmente nascosti troppo in fondo perchè si vedano e un sorriso in faccia ce lo trovi sempre.. come un abbraccione e un bacino per te.. In bocca al lupo(e se hai bisogno, call me baby!) fede =)
PS x la fra: senti, donna-vomito del Gusci, non è mica che si può tentare di fregarmi il posto così dal nulla, eh! Le donne vomito ufficiali (faccio le veci anche della mia collega che sicuramente concorda con me..) informano che servono anni di esperienza per raggiungere i risultati da loro ottenuti e che il corso della misericordia -o della croce rossa, scusa, fra, ma non me lo ricorderò mai..- non dà punteggio in graduatoria in questo campo..quindi: scordati il brevetto!..a meno che non intenda stupirci alla prossima cena-distruzione..e giudichiamo noi esperte,eh!! baci a tutte le donnacce! =)

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  • I'm Luci
  • From firenze, Italy
  • Parlo sempre troppo, sono un'indecisa nata, amo divertirmi con le amiche e dire tutte le idiozie possibili, ma amo anche la facoltà che frequento...medicina. Sono mille persone in una sola, ma lo sa solo chi mi conosce veramente. Il mio sogno è di diventare un buon medico, capace di fare qualcosa di concreto per gli altri; avere almeno tre figli (Tutti con la E)!! poi magari se riesco anche a girare il mondo...
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