domenica, giugno 29, 2008

Riflessioni serie con questo caldo.....c'è qualcosa di strano!

Mi indigna che il nostro Esimio Adorato Pluripremiato Emerito Presidente del Consiglio faccia telefonate a destra e a manca raccomandando gentili signorine 90-60-90 amiche sue, per chissà quali meriti e ruoli.
Mi indigna anche che molti che votano uno così sono gli stessi che sarebbero pronti ancora oggi a mandare via un Presidente come Clinton perchè questo è solo che esempio di dubbia moralità, a prescindere dal fatto che sia o meno un buon Presidente.
Mi indigna che in un paese, il nostro eh si, proprio quello, in cui ogni giorno muoiono persone per le scarse condizioni di sicurezza nei cantieri, nelle fabbriche, su più o meno tutti i più impegnativi luoghi di lavoro, si passi giornate intere a fare disegni di legge...sulle intercettazioni. Che ci si occupi delle intercettazioni telefoniche come grande affare di Stato mentre otto operai muoiono abbracciati perchè erano andati a fare un lavoro, che, tra l'altro, non competeva alle loro mansioni...va oltre i limiti dell'immaginazione.
Mi indigna che per l'ennesima volta c'è chi si occupa dei suoi affari personali. E va bene, accidenti lo posso superare, ci posso passare sopra, fai quello che accidenti ti pare. Ma che per passarci sopra mi tocchi anche sentire che insieme a tutti i processi che portano ad una pena minore di dieci anni, vengano anche bloccati tutti i processi di stupro, violenza domestica, violenza sui minori che SIIII ASSURDO, hanno pena proprio minore ai dieci anni, questo mi indigna il doppio. E mi chiedo anche dove caspita siano tutte le donne che hanno diritto di parola in quel Parlamento, soprattutto nello schieramento che vuole tutto questo. Perchè purtroppo di certi uomini parlamentari non mi sembra ci sia tanto da fidarsi, ma nelle donne continuo a sperare.....ma Perchè non siete lì a gridare che non è giusto?
Mi indigna davvero, ma davvero tanto, aver dovuto sentire una certa signora ex-Onorevole Santanchè dire in una trasmissione che ai clandestini che si recano al Pronto Soccorso non bisognerebbe soccorrerli proprio perchè sono clandestini. Chissà se ha pensato questa Emerita e Onorevole Idiozia mentre era immersa nel latte di Asina nella sua vasca da bagno nel suo bagno della sua casa dalle maniglie e accessori di oro massiccio, come molti giornali hanno tenuto ad informarci.
Mi indigna che questo governo così formato avrebbe potuto dare una grossa impronta di cambiament e già dall'inizio non lo ha fatto. Ci speravo sapete? E non scherzo. E la prima cosa da fare era nominare Ministro della Giustizia l' Onorevole Giulia Buongiorno, come avevano detto di voler fare, che sarà di destra, sarà quello che ti pare di opposto a me, ma per lo meno si occupa Attivamente di diritti delle donne e non lo fa per dire come tendono a fare pretenziosamente certe rifatte, nemmeno con un titolo di studio, cui vedi sopra.
Perchè se qualcuno non lo sapesse, se una donna va ad un Commissariato dicendo che....che ne so, mettiamo l'ex compagno la segue dappertutto, le fa telefonate minatorie, le buca le ruote della macchina e le dice "ti uccido" almeno 14000 volte al giorno, ecco questa persona non può essere accusata di nulla proprio fino a quando non fa quello che dice di voler fare.
E almeno lei poteva fare qualche cosa di veramente importante per le donne che subiscono destini simili. Ma non avevano bisogno di lei. Avevano solo bisogno di qualcuno messo là tipo fantoccio a fare leggi Salva-Premier e che dicesse di si a tutto quello che gli veniva proposto.

Mi indigna, questo sopra a tutto il resto, che le persone, da tutto questo non si sentano affatto indignate.

Che l'Italia veleggi allegra verso un'altra estate tra varie Riviere Romagnole, Porti Cervi, Portofino e si pensi che la cosa importante è il matrimonio dell'anno BriatoreGregoraci, la redenzione di FabrizioCorona, chi condurrà il prossimo Sanremo e tutta una serie di stronzate simili, mentre il resto d'Europa ci passa avanti manco andassimo al rallentatore perchè davanti abbiamo il camion della nettezza pronto a sbarrarci la strada.

Non so. Delle volte mi sento così delusa che questo paese mi sta strettissimo come dicevo qualche settimana fa. Che quest'arretratezza, questa poca apertura mentale, questa ignoranza mi possa far soffocare da un momento all'altro.
Poi, accidenti penso a quanto è bella questa Italia, a quanto la amo e a quanto amo gli Italiani ma anche a quanto vorrei vederli cambiare tutti insieme.
E poi penso alla mia generazione. L'ultima che secondo me ha un briciolo di cervello.
Gli adolescenti di ora hanno tutto preso dai loro genitori cellularizzati e palestrati, sembra che non riescano a capire cosa è giusto e cosa è sbagliato ma non per colpa loro, ma per chi non ha saputo insegnarglielo.
Spero in noi. Nei noi di un futuro. Chissà che a prescindere da idee diverse non si riesca a tirarne fuori qualcosa di buono.

Luci

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lunedì, giugno 16, 2008

Questione di determinazione

Un paio d'anni fa (o anche di più) una persona, riferendosi a lei e ad un'altra, mi disse "Sai, secondo noi stai prendendo questa università un po' troppo di punta".
Ci rimasi male.
Non lo facevo di certo per essere meglio degli altri! E il fatto che a dirmelo fossero due persone che in teoria avrebbero dovuto conoscermi faceva sicuramente ancora più male.
Sono passati tre anni e mezzo, quasi quattro, dall'inizio.
Sono stata bocciata a Istologia (2 volte), Biochimica (2 volte), FisiologiaI, Anatomia, GeneticaI, FisiologiaIII, ora anche a Specialità Medico Chirurgiche III e di sicuro mi scordo qualche altro.
Le scrivo qua, nero su bianco.. più o meno, per non dimenticare.
Per non dimenticarmi.
Per non perdere di vista il mio percorso e per ripensare, tutte le volte che leggo la lista, alle volte in cui mi sono ritrovata a piangere per Viale Morgagni chiedendomi dove avessi sbagliato.
Dove accidenti fosse l'errore fatto che non mi aveva permesso di sentir dire "Signorina, le va bene 26?" ma semplicemente "No guardi, non ci siamo, torni la prossima volta". Tutti gli altri che mi sfrecciavano accanto nelle loro soddisfazioni, in racconti di esami facilissimi e superabilissimi mentre io tutte le volte dovevo rimboccarmi le maniche e cominciare daccapo, riguardare quei maledetti libri visti e rivisti e farmi venire la nausea di una materia.
Il mio percorso, la mia vita.
Non ho idea di dove sarei adesso se, allora, io non l'avessi presa troppo di punta.
Mi è servito tutto. Adesso sono fragile, ma forte allo stesso tempo perchè ho la sicurezza dell'errore. E quando, la settimana scorsa, l'aggiunto fallimento mi ha fatto fare di nuovo i brutti pensieri e discorsi di due anni fa...beh, quella è stata l'ultima volta. Ma stavolta posso dirlo sul serio, perchè ho un bagaglio culturale di questi anni che poteva essere molto inferiore se forse le cose fossero sempre andate lisce lisce. Ne saprei di meno e sarei anche meno sicura di me stessa. Probabilmente sarei anche meno preparata al verificarsi dell'apparente sconfitta. E dico apparente proprio perchè mai nessuna bocciatura è una sconfitta.
Oggi io, un altro voto me lo sono portato a casa.
E se può sembrare poco, per me è fondamentale e bellissimo.
Perchè non so ancora davvero che cavolo farò di questa laurea, ma so che non avrei potuto fare altro.
Perchè quando leggo frasi tipo "l'ARDS e la CID che predispongono al verificarsi della MOF" o quando arrivo in sede d'esame e vedo tutte quelle faccine spaurite che dicono "Mi sta venendo una sincope", sapendo esattamente tutte le alterazioni organiche che significa la parola sincope, non c'è altro che vorrei fare.
Mi sento un'eletta, non so, forse è sbagliato. Ed è una sensazione che prova chi fa proprio questo e basta, chi sa, esame dopo esame com'è che viene un problema al cuore, ai polmoni allo stomaco, al sangue. Perchè un giorno qualcuno ti chiederà cosa deve farne di quel dolore che lo assilla e tu potrai farlo stare meglio.
Forse è poca cosa ma per me.. non ha prezzo. Forse ragiono come una studentessa futuro medico idealista, chi lo sa.
Sarà il tempo a dire se siamo in grado o no.
Se cambieremo modo di pensare o meno.
Per adesso mi godo il sapere cosa bisogna far fare a mia nonna che soffre di Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva e glielo sugerisco anche a mio padre.
Un anno fa, questo, non me lo sognavo nemmeno.

Grazie come al solito a chi mi è stato vicino in questo periodo.
Senza le persone che mi danno fiducia, mi dimostrano stima e mi incoraggiano a seguire con determinazione i miei sogni, senza mollare e prendendo tutto di punta, beh.. senza di loro non sarei la stessa. Vi amo infinitamente.

Luci

P.s. Praga...se tutto ve bene, sto arrivando.

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  • I'm Luci
  • From firenze, Italy
  • Parlo sempre troppo, sono un'indecisa nata, amo divertirmi con le amiche e dire tutte le idiozie possibili, ma amo anche la facoltà che frequento...medicina. Sono mille persone in una sola, ma lo sa solo chi mi conosce veramente. Il mio sogno è di diventare un buon medico, capace di fare qualcosa di concreto per gli altri; avere almeno tre figli (Tutti con la E)!! poi magari se riesco anche a girare il mondo...
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