Una domenica, un lunedì.
domenica e lunedì.
due giorni qualsiasi. due giorni per dormire, mangiare, arrabbiarsi, distrarsi, annoiarsi.
due giorni, però, anche per ridere e sorridere.
domenica. ore 19.45 Simone Cristicchi canta dal vivo, solo voce e chitarra alla tv. per la prima volta ascolto bene la canzone Studentessa Universitaria. come tre scoiattoli in amore, ci ritroviamo, io e quei due cinquantenni che mi hanno prodotta, con gli occhi lucidi. tre persone che solo con l'ascoltare una canzone, hanno sentito qualcosa muoversi dentro. loro perchè sanno benissimo cosa veramente vuol dire quel testo, perchè ci sono passati. io per la delicatezza con cui quel tipo ha saputo descrivere quella situazione. e alla fine li ho guardati, e siamo scoppiati a ridere insieme. potrete capire che è stato bello.
lunedì. non vi sto a dire cosa è successo nei minimi dettagli, tanto ad alcuni sarà anche arrivato il mio sms che cercavo aiuto. qualcuno mi ha risposto, qualcuno mi poteva aiutare, qualcuno non mi ha proprio detto niente. vabbè. sta di fatto che ad un certo punto della giornata mi sono sentita le gambe molli. un po' era la preoccupazione, ma un po' era l'emozione per tutto l'affetto che mi è stato dimostrato. anche da semi-sconosciuti! ed ho pensato che boh, forse dovrei lamentarmi un po' di meno dell'essere umano perchè se ci sono persone capaci di farsi 40 kilometri per venire a donare del sangue per qualcuno che non sapevano neppure esistesse... beh, vuol dire che non siamo messi così male.
adesso, speriamo solo vada tutto bene. per A. , per M. , per E. , per la mamma di F. ; spero vada tutto a posto perchè ogni giorno ho paura di sentire qualche altra brutta novità e sono un po' stufa.
Magari non si è capito nulla, magari vi è sembrato un po' stupido, ma volevo rendervi partecipi di due momenti, anche se piccoli e insignificanti, che mi hanno fatto capire quanto è bello stare al mondo e provare sentimenti ed emozioni.
Luci.
ps: nei prossimi giorni sareta aggiornati sulla mia prima volta in raparto a fare domande a un paziente. non potete sfuggirmi!
due giorni qualsiasi. due giorni per dormire, mangiare, arrabbiarsi, distrarsi, annoiarsi.
due giorni, però, anche per ridere e sorridere.
domenica. ore 19.45 Simone Cristicchi canta dal vivo, solo voce e chitarra alla tv. per la prima volta ascolto bene la canzone Studentessa Universitaria. come tre scoiattoli in amore, ci ritroviamo, io e quei due cinquantenni che mi hanno prodotta, con gli occhi lucidi. tre persone che solo con l'ascoltare una canzone, hanno sentito qualcosa muoversi dentro. loro perchè sanno benissimo cosa veramente vuol dire quel testo, perchè ci sono passati. io per la delicatezza con cui quel tipo ha saputo descrivere quella situazione. e alla fine li ho guardati, e siamo scoppiati a ridere insieme. potrete capire che è stato bello.
lunedì. non vi sto a dire cosa è successo nei minimi dettagli, tanto ad alcuni sarà anche arrivato il mio sms che cercavo aiuto. qualcuno mi ha risposto, qualcuno mi poteva aiutare, qualcuno non mi ha proprio detto niente. vabbè. sta di fatto che ad un certo punto della giornata mi sono sentita le gambe molli. un po' era la preoccupazione, ma un po' era l'emozione per tutto l'affetto che mi è stato dimostrato. anche da semi-sconosciuti! ed ho pensato che boh, forse dovrei lamentarmi un po' di meno dell'essere umano perchè se ci sono persone capaci di farsi 40 kilometri per venire a donare del sangue per qualcuno che non sapevano neppure esistesse... beh, vuol dire che non siamo messi così male.
adesso, speriamo solo vada tutto bene. per A. , per M. , per E. , per la mamma di F. ; spero vada tutto a posto perchè ogni giorno ho paura di sentire qualche altra brutta novità e sono un po' stufa.
Magari non si è capito nulla, magari vi è sembrato un po' stupido, ma volevo rendervi partecipi di due momenti, anche se piccoli e insignificanti, che mi hanno fatto capire quanto è bello stare al mondo e provare sentimenti ed emozioni.
Luci.
ps: nei prossimi giorni sareta aggiornati sulla mia prima volta in raparto a fare domande a un paziente. non potete sfuggirmi!
A volte una singola giornata può insegnarci più che interi anni messi insieme.
Ci sono attimi in cui lo sfacelo sembra essere imminente e si ha solo voglia di piangere e di resettare tutto. Ma la vita riserva sempre piccole grandi sorprese...l'appoggio di persone che neanche ti conoscono, l'aiuto incondizionato di chi ti sta vicino.E tutto ti sembra più sopportabile.
Ricorda che io ci sarò sempre.Fe
Posted by fernanda85 | marzo 13, 2007 8:23 PM
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