VVTB
Per aver accorciato il tempo quando una lezione di microbiologia sembrava interminabile;
per aver reso il cibo della mensa commestibile tra una risata e l’altra;
per aver fatto diventare divertenti le occhiatacce di Mr Simpatia & co.;
per aver stancato i miei pomeriggi in biblioteca da quante stupidaggini ho detto;
per avermi tirata su quando un esame sbagliato mi tirava giù;
per aver fatto emergere di me la parte più profonda, che faccio vedere solo a chi amo davvero;
per avermi dato sicurezza in un ambiente che induce al marasma;
per aver fatto sentire a proprio agio chiunque si avvicinava a noi, comprese quelle disgraziate che adesso fanno interamente parte della compagnia;
per aver tirato fuori la parte più terrona di me, con accento e parole tipiche incluse;
per aver mostrato smodata passione per il cibo e l’alcol in tutte le loro forme, facendomi sentire a posto con la coscienza prendendo un biscotto o una fetta di pane e nutella in più;
per aver discusso e litigato di politica, facendomi capire molte volte quali erano i miei limiti;
per avermi fatto dire, tutti i giorni, “vabbè, vado via fra altri cinque minuti”;
per avermi fatto conoscere altri luoghi, altri modi di dire, altre abitudini;
per aver lasciato nel dubbio la seguente domanda “ma è meglio la Puglia o la Calabria?”;
per aver rallegrato i pranzi di tutti parlando di Un posto al Sole :-))) ;
per aver sbucciato la mia frutta a fine pasto, tenuto lo zaino mentre mi vestivo, prestato gli spiccioli del caffè perché avevo solo soldi interi;
per aver trovato un doppio senso per qualsiasi termine dello Zanichelli 2006, dalla A alla Z;
per aver rallegrato il mio stato di zitellaggio, dato la situazione era comune e generalizzata;
per aver fatto diventare Provenzano il mito dei nostri tempi (in senso ironico, si sa);
per aver sopportato le ansie di ognuna di noi, a turno, di chi per cose stupide e chi un po’ più serie;
per aver reso ogni giornata bella, divertente, entusiasmante, una giornata in cui mi alzavo a fatica, ma mi alzavo, con l’unico desiderio di venire da voi, per dire un’altra cazzata, per fare un altro discorso serio,
per tutte queste cose e per mille, milioni di altre ancora, per quest’anno e per i prossimi,
Grazie.
Per: Fe, Virgi, (inseparabili!) Marì, Fra (ma chi ve l’ha fatta fare?), Lauretta (sei ancora fra noi, vero?scherzo!!), Paolino (il nostro amore), Sarina (sono contenta che sei tornata..), Peppe (mi dai l’acquetta?), Ile (la responsabile di casa), Andre (fratellino tvtttb), Fede, Tommaso, Bea, Benedetta & nonno (grazie speciale a voi per esserci ritrovati), Tutt (che dire? Nemici Ammorte..ma tvb), Annie (il premio per le battute più disarmanti), Paoletta, Ale, Vany, Dany (anche voi, anche voi);
per chi c’è, per chi non c’è, per chi mi sono scordata (tanto qualcuno l’ho scordato), per chi ci sarà.
VVTB
per aver reso il cibo della mensa commestibile tra una risata e l’altra;
per aver fatto diventare divertenti le occhiatacce di Mr Simpatia & co.;
per aver stancato i miei pomeriggi in biblioteca da quante stupidaggini ho detto;
per avermi tirata su quando un esame sbagliato mi tirava giù;
per aver fatto emergere di me la parte più profonda, che faccio vedere solo a chi amo davvero;
per avermi dato sicurezza in un ambiente che induce al marasma;
per aver fatto sentire a proprio agio chiunque si avvicinava a noi, comprese quelle disgraziate che adesso fanno interamente parte della compagnia;
per aver tirato fuori la parte più terrona di me, con accento e parole tipiche incluse;
per aver mostrato smodata passione per il cibo e l’alcol in tutte le loro forme, facendomi sentire a posto con la coscienza prendendo un biscotto o una fetta di pane e nutella in più;
per aver discusso e litigato di politica, facendomi capire molte volte quali erano i miei limiti;
per avermi fatto dire, tutti i giorni, “vabbè, vado via fra altri cinque minuti”;
per avermi fatto conoscere altri luoghi, altri modi di dire, altre abitudini;
per aver lasciato nel dubbio la seguente domanda “ma è meglio la Puglia o la Calabria?”;
per aver rallegrato i pranzi di tutti parlando di Un posto al Sole :-))) ;
per aver sbucciato la mia frutta a fine pasto, tenuto lo zaino mentre mi vestivo, prestato gli spiccioli del caffè perché avevo solo soldi interi;
per aver trovato un doppio senso per qualsiasi termine dello Zanichelli 2006, dalla A alla Z;
per aver rallegrato il mio stato di zitellaggio, dato la situazione era comune e generalizzata;
per aver fatto diventare Provenzano il mito dei nostri tempi (in senso ironico, si sa);
per aver sopportato le ansie di ognuna di noi, a turno, di chi per cose stupide e chi un po’ più serie;
per aver reso ogni giornata bella, divertente, entusiasmante, una giornata in cui mi alzavo a fatica, ma mi alzavo, con l’unico desiderio di venire da voi, per dire un’altra cazzata, per fare un altro discorso serio,
per tutte queste cose e per mille, milioni di altre ancora, per quest’anno e per i prossimi,
Grazie.
Per: Fe, Virgi, (inseparabili!) Marì, Fra (ma chi ve l’ha fatta fare?), Lauretta (sei ancora fra noi, vero?scherzo!!), Paolino (il nostro amore), Sarina (sono contenta che sei tornata..), Peppe (mi dai l’acquetta?), Ile (la responsabile di casa), Andre (fratellino tvtttb), Fede, Tommaso, Bea, Benedetta & nonno (grazie speciale a voi per esserci ritrovati), Tutt (che dire? Nemici Ammorte..ma tvb), Annie (il premio per le battute più disarmanti), Paoletta, Ale, Vany, Dany (anche voi, anche voi);
per chi c’è, per chi non c’è, per chi mi sono scordata (tanto qualcuno l’ho scordato), per chi ci sarà.
VVTB